Come mai!
1986 (feb-86) - Milano
INTRODUZIONE:
1) Fino ad ora, l'espressione "come mai!" è stata sempre intesa e valutata come un interrogativo, posto sullo stesso piano del "perché?". La realtà rivela invece che, mentre ''perchè?'' è un interrogativo, "come mai!" è un esclamazione.
2) Normalmente riteniamo che l'esclamazione "come mai!" nasca quando noi affrontiamo una situazione oggettiva che non riusciamo a scoprire. Invece, nella sua realtà, l'esclamazione "come mai!" si presenta come una nostra reazione soggettiva, in cui non c'è nulla di oggettivo. È una reazione soggettiva legata al nostro conformismo, oppure alla nostra aspettativa
3) l'esclamazione "come mai!" è una figlia molto amata delle nostre aspettative soggettive. È il riflesso di una staticità pietrificata nel modo di guardare la vita: un modo di guardare la vita che non si ispira alla saggezza greca che asseriva: "La vita fluisce". Il fluire della vita implica il cambiamento in ogni momento. Il conformismo che origina il "come mai!" non tollera, invece, nessun tipo di cambiamento.